Come si sceglie un impianto di allarme casa?

L’esigenza di proteggere la propria abitazione è molto sentita anche se spesso, però, si decide di installare un allarme casa solo dopo un primo tentativo di intrusione o una prima effrazione da parte di malintenzionati. In commercio esistono diversi tipi di impianti di allarme e fare la scelta giusta potrebbe essere complicato, se non si sa quali sono i principali aspetti da considerare quando si sceglie un allarme casa: ecco i nostri consigli per non sbagliare!

Le caratteristiche della casa

Come prima cosa, bisogna avere ben chiare non solo le dimensioni dell’abitazione, ma anche la tipologia (se ad esempio è un appartamento e a che piano si trova, oppure se è una villetta indipendente), per quante ore al giorno è disabitata, quanti e quali sono i possibili accessi, inclusi anche balconi, giardini o garage e, infine, il grado di rischio della zona.

La tipologia di impianto d’allarme casa

Ci sono tre principali tipi di allarme casa:

  1. Antifurto wireless, è molto pratico perchè i vari elementi si collegano tra loro senza fili senza necessità di opere murarie; tra questi, gli antifurto con sistema antijamming e a doppia frequenza garantiscono che il segnale non venga disperso e funzionano anche in caso di black out;
  2. Antifurto filare, che a sua volta può essere semplice o con GSM: è alimentato dall’impianto elettrico e richiede preferibilmente l’intervento di un tecnico specializzato per l’installazione. La presenza del GSM garantisce una segnalazione automatica alle forze dell’Ordine qualora si verificassero tentativi di manomissione dell’impianto;
  3. Antifurto a sistema misto, che generalmente prevede la collocazione del sistema filare all’interno della casa e del sistema wireless all’esterno.

Le caratteristiche da considerare

L’efficacia è un requisito basilare per qualsiasi allarme casa e in particolare:

  • dovrebbe esserci sempre una sirena;
  • dovrebbe essere collegato ad una centrale operativa in grado di intervenire con tempestività in loco e di allertare le Forze dell’Ordine;
  • dovrebbe essere dotato di un impianto di videosorveglianza a cui potersi collegare da remoto per poter verificare sempre la situazione domestica.

Il rapporto qualità/prezzo

Soprattutto quando si parla di sicurezza, è importante non farsi allettare da prezzi troppo bassi, come quelli che spesso si trovano su Internet, a cui può corrispondere una bassa qualità e prestazioni insoddisfacenti. Tanto più che, per l’anno 2021, la legge di Bilancio ha confermato il cosiddetto Bonus Sicurezza 2021 che prevede delle interessanti agevolazioni fiscali per chi decide di installare, tra le altre cose, proprio un allarme casa.

Per qualsiasi dubbio non esitate a rivolgervi al nostro staff, che vi aiuterà nella scelta dell’impianto di allarme migliore in base alle vostre esigenze.